Finalmente ci siamo, comincia la nostra avventura in Armenia! I voli da e per l’Italia non sono inclusi nella quota, ognuno potrà prendere quello che preferisce e oggi ci incontreremo tutti a Yerevan. Dopo il ritiro dell’auto a noleggio faremo check-in in albergo e inizieremo ad esplorare la capitale, se l’orario di arrivo del volo lo consente, altrimenti potremo visitarla il penultimo giorno dell’itinerario.
A Yerevan visiteremo La Cascade, una meravigliosa scalinata decorata con fontane e sculture che ci offre un’incredibile vista dall’alto della città. Il Museo del Genocidio, Tsitsernakaberd, è una tappa fondamentale per conoscere la storia drammatica che questo paese ha dovuto subire a inizio ‘900. Visiteremo il mercato d’artigianato Vernissage, che accoglie migliaia di pittori e artigiani e dove entreremo in contatto con la cultura locale.
Dopo colazione raggiungiamo Khor Virap, a circa 45km verso Sud e al confine con la Turchia. Il sito, ricco di storia, è collegato a Gregorio l’Illuminatore, che introdusse il Cristianesimo in Armenia. Dal monastero si possono godere delle meravigliose vedute sul Monte Ararat, il vulcano più alto della confinante Turchia. Con ben 5137 metri potremo vederlo benissimo da qui, in Armenia.
Oggi attraversiamo la regione dei vini di Areni dove faremo una degustazione in una delle tante aziende locali fino ad arrivare al monastero di Noravank, incastonato nella valle di Amaghu, tra cultura, religione e profondi canyon che al tramonto si colorano di rosso.
Pernottamento nei pressi di Norovank.
Stamattina raggiungiamo uno dei siti più preziosi della nazione: il tempio di Garni, un suggestivo monumento di epoca greco-romana e in stile ionico. Vicino al tempio si trovano le rovine del palazzo reale e delle terme, con un bellissimo mosaico.
Successivamente visiteremo il monastero rupestre di Geghard, un capolavoro di architettura armena inserito nell’elenco del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Nel pomeriggio ci spostiamo fino al Lago Sevan, uno dei laghi alpini più grandi e, grazie ai suoi 2000 metri di quota, il secondo lago più alto del mondo. Qui raggiungeremo il monastero di Sevanavank, per una delle viste panoramiche più belle del lago.
Oggi visiteremo Echmiadzin, centro della chiesa apostolica armena. Durante il tragitto ci fermeremo presso le rovine della cattedrale Zvartnots, perla dell’architettura armena del VII secolo, altro edificio facente parte del patrimonio UNESCO.
Torneremo a Yerevan per continuare la visita della capitale. Una cena in centro sarà un’ultima occasione per assaggiare le prelibatezze della cucina armena.
Oggi, se i nostri voli lo consentono, avremo l’occasione di proseguire la visita della capitale.
Dopodiché riconsegneremo le auto e prenderemo il volo di ritorno per l’Italia.