Finalmente ci siamo, comincia il nostro viaggio di gruppo in Islanda!
Oggi ci troveremo tutti in aeroporto e arriveremo in Islanda!
Ritireremo i nostri mitici pulmini da guerra e con il tempo che ci rimane prepareremo tutte le scorte per il nostro viaggio.
Ritornati in ostello prepareremo una buona cenetta e brinderemo all’inizio della nostra avventura con birra Viking!!
Oggi esploreremo la penisola di Snæfellsnes, dove troveremo il pittoresco stratovulcano Snæfellsjökull. Questo vulcano è anche un ghiacciaio ed è famoso per essere l’ingresso per il viaggio sotterraneo nel classico di Jules Verne “Viaggio al centro della terra”.
A proposito del famoso romanzo, ci fermeremo a Budir, città citata da Verne come punto di partenza per iniziare il viaggio verso il centro della Terra. Il luogo più conosciuto è la famosa chiesa nera (Búðakirkja), considerata un monumento nazionale. Fu costruita da Bent Lárusson nel 1703. Nel 1984, l’intero edificio fu spostato in un unico pezzo alla sua attuale posizione. Risalta il fatto che la chiesa si trova accanto a un grande campo di lava.
Il parco nazionale della penisola di Snæfellsnes ci sorprenderà con le sue ripide scogliere oceaniche, le splendide formazioni rocciose, i canyon stretti, le piccole cascate gocciolanti, i graziosi villaggi di pescatori e la bellissima spiaggia di ghiaia nera di Djúpalónssandur.
Nelle vicinanze si trova la spiaggia Ytri Tunga, famosa per l’avvistamento delle foche e anche la famosa montagna Kirkjufell, uno dei luoghi preferiti dai fotografi per cimentarsi nella loro arte. In una giornata limpida dalla penisola di Snæfellsnes si ha una vista sulla baia di Faxaflói fino a Reykjavík.
Faremo poi ritorno verso sud per sistemarci nel nostro ostello immerso nella natura nei pressi del Golden Circle.
Oggi è il momento di visitare paesaggi lacerati, eruzioni di geyser e una cascata tuonante, tutto parte del fantastico Golden Circle.
Una volta preparata la colazione e presi gli zaini raggiungeremo il Þingvellir National Park, un sito storico situato ai confini delle placche tettoniche eurasiatica e nordamericana. Mentre le placche si muovono, fanno a pezzi il paesaggio, causando crepe e fessure nella regione.
Una di queste fessure, Silfra, è piena di acqua di fusione proveniente dal secondo ghiacciaio più grande d’Islanda.
Proseguiamo fino alla zona geotermica di Geysir, dove troveremo il geyser attivo Strokkur il quale erutta in una colonna d’acqua ogni 5-10 minuti che raggiunge altezze di circa 15-20 metri. Avremo molte opportunità per catturare la foto perfetta di questo straordinario spettacolo della natura.
A breve distanza dalla zona di Geysir si trova la magnifica cascata di Gullfoss, una delle cascate più note del paese che si estende per l’intera larghezza del fiume Hvítá: questa cascata presenta due salti distinti in successione, creando due “passi” in cui l’acqua si tuffa verso il basso.
I tonanti rumori di acqua glaciale che scendono per 32 metri in un canyon antico ci rimbomberanno nelle orecchie mentre ci dirigiamo verso il vulcano Kerið che visiteremo prima di raggiungere l’ostello lungo la costa sud dell’isola.
Oggi viaggeremo lungo la splendida costa meridionale dell’Islanda guidando oltre i possenti ghiacciai per visitare alcune delle più belle attrazioni del paese.
Inizieremo la giornata dirigendoci verso la cascata di Seljalandsfoss, una cascata alta e stretta che cade su una scogliera concava. La particolarità di questo spettacolo della natura è che si può camminare fin dietro la cascata, quindi preparate i vostri impermeabili e preparatevi ad essere inzuppati dalla meravigliosa Seljalandsfoss!!
Attraverseremo il ghiacciaio Eyjafjallajökull sulla strada per la prossima cascata: Skógafoss. Questa cascata ha una forma più classica rispetto alla sua sorella Seljalandsfoss. È molto più ampio, e la terra sotto di essa è molto piatta, così sarete in grado di camminare fino ad un muro d’acqua impressionante.
Un altro interessante punto di interesse è il DC 3, un aereo americano precipitato in mezzo ad una gigantesca spiaggia nera nei pressi di Vik. E’ diventato ormai uno degli spot fotografici più famosi del Paese grazie all’aria drammatica e malinconica che aleggia intorno all’aereo ed affascina ogni amante della fotografia e non solo! Potremo affrontare i 4km che separano il relitto dalla ring road a piedi o con una navetta (quando disponibile) non economica ma che di certo farà piacere ai più pigri!
Continueremo verso Vík, e ci fermeremo alla splendida Reynisfjara. Questa spiaggia di sabbia nera è circondata da scogliere dalle forme esagonali di basalto che sono allo stesso tempo strane e belle. Fuori nell’oceano si ergono i massicci pontili del mare di Reynisdrangar mentre le onde del Nord Atlantico si infrangono su di loro con tutta la loro forza.
Aguzzate gli occhi e guardare in alto sulle scogliere, nel periodo estivo infatti sono gremite di puffin, noi li conosciamo come pulcinella di mare.
Da Vík, il viaggio prosegue verso est in direzione della splendida laguna glaciale di Jökulsárlón nel Parco Nazionale di Vatnajökull.
Viaggiando verso il massiccio del ghiacciaio Vatnajökull, passeremo davanti all’incantevole villaggio di Kirkjubæjarklaustur e alla cascata Foss á Síðu prima di raggiungere la riserva naturale di Skaftafell, dove le bellissime lingue del ghiacciaio si insinuano nelle strette vallate.
Se ieri vi siete persi l’escursione sul ghiacciaio, oggi potete optare per un’altra a Skaftafell, dove potrete attraversare la lingua del ghiacciaio, scoprendo gole ghiacciate e intricate sculture di ghiaccio.
Da lì, guiderai verso il gioiello della corona dell’Islanda, la laguna glaciale di Jökulsárlón. Qui, enormi iceberg che cadono da un vicino ghiacciaio galleggiano sulle acque calme della laguna prima di addentrarsi nell’oceano ed, alcuni di loro, depositarsi sulla spiaggia vicina decorandola come una miriade di diamanti.
Alla fine della giornata, trascorreremo la notte in un ostello in campagna vicino alla laguna glaciale di Jökulsárlón, circondato da panorami mozzafiato.