Finalmente ci siamo: atterriamo in Islanda, pronti per un viaggio che ci farà sentire esploratori tra paesaggi lunari, ghiacciai millenari e geyser esplosivi. Dopo aver ritirato le nostre auto, ci dirigiamo verso Reykjavík, la capitale più settentrionale del mondo, dove l’aria è così pulita che respirarla sembra già un’attrazione turistica.

Ma prima di lanciarci nelle avventure, c’è una missione fondamentale: la spesa di gruppo! Carichiamo i carrelli con provviste per i prossimi giorni (e ovviamente qualche snack islandese da provare, tipo il famigerato skyr o, per i più coraggiosi, lo squalo fermentato…😬). Dopo il check-in nel nostro ostello, ci riuniamo per un brindisi con una bella birra vichinga, perché ogni grande viaggio inizia con un “skál!” e una promessa: questa settimana sarà pura leggenda! 🍻

Ora godiamoci la prima notte islandese, magari con un giro nel centro città tra casette colorate e l’iconica Hallgrímskirkja, la chiesa che sembra un’astronave pronta a decollare!

Oggi si parte verso la Penisola di Snæfellsnes, un concentrato di Islanda in miniatura: spiagge nere, scogliere imponenti e montagne da cartolina. Prima tappa Ytri Tunga, una spiaggia dorata (strano ma vero!) dove le foche si rilassano sugli scogli. Poi dritti a Bjarnafoss, cascata scenografica che sembra spuntare dal nulla.

A seguire, Búðakirkja, la famosa chiesa nera di Búðir, un’icona gotica nel bel mezzo del nulla islandese. Poi via verso Lóndrangar, due torri di basalto che dominano l’oceano come resti di un castello vichingo, e Djúpalónssandur, una spiaggia di sabbia nera con antichi relitti di navi e le leggendarie pietre di sollevamento (chi si sente abbastanza forte per provarle?).

Chiudiamo la giornata con Kirkjufell, la montagna più fotografata d’Islanda e una vera star del paesaggio islandese. E se sarai qui in inverno, occhi al cielo: l’aurora boreale potrebbe regalarci il primo show del viaggio!

Oggi entriamo nel cuore pulsante dell’Islanda con il mitico Golden Circle, un percorso che racchiude alcune delle meraviglie più iconiche del Paese. Prima tappa: Þingvellir, il parco nazionale dove letteralmente cammineremo tra due continenti! Qui le placche tettoniche di Europa e America si separano, creando un paesaggio unico al mondo.

Prossima fermata: Geysir, dove il geyser Strokkur erutta ogni pochi minuti, lanciando acqua bollente fino a 30 metri d’altezza – preparatevi a saltare dallo stupore (e magari a schivare gli schizzi!). Poi via verso Gullfoss, la “Cascata d’oro”, un’enorme cascata a due livelli che sembra inghiottire l’acqua in un canyon infinito.

Dopo tanta azione, è il momento di rilassarsi: Secret Lagoon, una piscina geotermale naturale, meno turistica della Blue Lagoon ma altrettanto spettacolare. Acqua calda, vapore che sale… il paradiso esiste!

Ultima tappa: Kerið, un cratere vulcanico con un lago turchese al centro, perfetto per concludere la giornata con un panorama spaziale.

Oggi si punta a sud, direzione Vík, attraversando alcuni dei paesaggi più incredibili dell’Islanda. Prima tappa: Seljalandsfoss, la cascata che si può attraversare da dietro per una vista pazzesca (e una bella doccia gratuita!). A due passi troviamo Gljúfrabúi, una cascata nascosta tra le rocce, da scoprire passando attraverso una gola magica.

Prossima fermata: Skógafoss, una cascata gigante che sembra un sipario d’acqua pronto a svelare una leggenda vichinga (spoiler: secondo la tradizione, dietro c’è un tesoro nascosto!). Poi ci dirigiamo al celebre relitto del DC-3, un aereo abbandonato nel bel mezzo del nulla islandese, un luogo tanto surreale quanto fotogenico.

Arrivati a Vík, ecco la famosa spiaggia nera di Reynisfjara, con le sue colonne di basalto che sembrano l’ingresso di un castello di lava. Da qui saliamo fino al faro di Dyrhólaey, che regala una vista mozzafiato sull’oceano e, se siamo in estate, ci permette di ammirare centinaia di puffin che si godono la scogliera. Una chiusura di giornata da sogno!

Oggi entriamo in modalità esploratori polari perché ci aspetta una giornata epica tra ghiacciai, lagune glaciali e spiagge scintillanti. Prima tappa: Skaftafell, nel cuore del Parco Nazionale di Vatnajökull. Qui ci aspetta un’escursione sul ghiacciaio, con ramponi ai piedi e caschetto in testa, pronti a camminare su un’enorme distesa di ghiaccio millenario. E non finisce qui: entreremo in una grotta di ghiaccio, un tunnel di cristallo azzurro che sembra uscito da un altro pianeta! ❄️

Dopo l’adrenalina, ci prendiamo una pausa con un breve trekking fino a Svartifoss, la cascata incorniciata da colonne di basalto nere che sembrano la scenografia di un film fantasy. Poi via verso uno dei luoghi più magici d’Islanda: Jökulsárlón, la laguna glaciale dove iceberg enormi galleggiano nell’acqua mentre le foche nuotano tranquille.

A due passi troviamo Diamond Beach, la spiaggia nera dove i frammenti di ghiaccio si sparpagliano sulla sabbia come diamanti sotto il sole. Uno spettacolo assurdo e perfetto per le foto più scenografiche del viaggio!

Oggi si riparte da Höfn, ma prima di tornare verso Vík, ci aspettano alcune chicche imperdibili. Prima tappa: Vestrahorn, una delle montagne più iconiche d’Islanda. Qui la spiaggia nera e le vette appuntite creano un paesaggio da cartolina, con riflessi spettacolari sulla sabbia umida – preparatevi a scatti epici! 📸

A due passi troviamo il Villaggio Vichingo, un set cinematografico abbandonato che sembra uscito direttamente da una serie TV. Passeggiando tra le casette di legno e i tetti ricoperti d’erba, ci sentiremo pronti a salpare su un drakkar! ⚔️

Proseguendo, facciamo una sosta a Svínafellsjökull, un’impressionante lingua di ghiaccio che si estende come un fiume congelato tra le montagne. Un assaggio perfetto della potenza della natura islandese.

Ultima tappa prima di rientrare a Vík: il canyon di Fjaðrárgljúfur, una gola verde e sinuosa che sembra uscita da una fiaba. Una passeggiata panoramica qui è il modo perfetto per chiudere la giornata, tra scorci mozzafiato e una natura che continua a stupirci.

Ultimo giorno in Islanda, ma niente cali di ritmo! Torniamo a Reykjavík e partiamo con un walking tour per scoprire la città e la cultura islandese: tra casette colorate, street art e l’iconica Hallgrímskirkja, capiremo perché questa capitale è così unica.

Dopo pranzo, salpiamo per un’escursione in barca alla ricerca delle balene. Con un po’ di fortuna, vedremo megattere e delfini giocare tra le onde… un’esperienza che lascia il segno!

Chiudiamo il viaggio nel modo più epico possibile: relax in una laguna geotermale. Scegliamo tra la famosissima Blue Lagoon, con le sue acque lattiginose e surreali, o la più elegante Sky Lagoon, con infinity pool sull’oceano e rituale spa. Un ultimo brindisi con la maschera di fango in faccia e via, pronti a salutare l’Islanda come veri vichinghi!

È arrivato il momento di salutare questa terra incredibile e il gruppo con cui abbiamo condiviso giorni epici tra ghiacciai, cascate e paesaggi surreali. Ultima colazione insieme, ultimi sguardi a Reykjavík, poi dritti verso l’aeroporto con già un pizzico di nostalgia.

Ma niente paura: l’Islanda non si dimentica facilmente e un viaggio così è solo l’inizio di tante altre avventure. Alla prossima, vichinghi!