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ITINERARIO TURCHIA ON THE ROAD

Questo viaggio di gruppo in Turchia vi permetterà di scoprire un territorio ricco di storia con paesaggi spettacolari dalle spiagge alle montagne, proverete alcuni dei migliori piatti che abbiate mai assaggiato, troverete posti incantati attraversando la Cappadocia e ammirerete la bellezza della grande Istanbul!

Il nostro viaggio comincerà a Istanbul, la città divisa tra due continenti, per poi spostarci in volo ad Ankara e da li ci sposteremo in una terra magica: la Cappadocia che strappata da una favola stravagante e appoggiata sulle rigide pianure dell’Anatolia, è una stranezza geologica fatta di colline a nido d’ape e massi torreggianti di una bellezza ultraterrena.

Continueremo per Konya e proseguiremo per Pamukkale, Patrimonio UNESCO e reso eternamente famoso dal “Cotton Castle” (pamuk significa “cotone” in turco) dalle brillanti terrazze bianche di calcare che si riversano sulle acque calde e ricche di minerali della montagna.

Arriveremo infine a Izmir, l’antica Smirne, dove potremo perderci nei suoi mercati e cercare qualche bellissimo souvenir. 

Sarà un viaggio breve ma molto intenso ricco di meraviglie tutte da provare… e se vi capiterà di vedere qualche lampada provate a strofinarla e ad esprimere un desiderio, da queste parti sembra che funzioni! 😉

TAPPE

Giorno 1 -Tutti a Istanbul!!

Finalmente ci siamo, comincia la nostra avventura in Turchia! I voli da e per l’Italia non sono inclusi nella quota, ognuno potrà prendere quello che preferisce e oggi ci incontreremo tutti a Istanbul. Il nostro coordinatore vi aiuterà nell’organizzazione del ritrovo e faremo il check-in in albergo. Se ci sarà tempo avremo un primo incontro con questa meravigliosa città e per la prima volta ceneremo tutti insieme provando una delle molte prelibatezze della cucina turca! Le serate di Istanbul non deludono mai, i più resistenti oggi ne avranno una prova!

Giorno 2 -Istanbul

Ci sveglieremo di buon mattino e dopo una buona colazione inizieremo il nostro giro con i due luoghi in assoluto più famosi della città, Aya Sofia e la Moschea Blu.
Dedicato alla Sophia (la sapienza di Dio), dal 537 l’edificio è stato una cattedrale ortodossa per più di 9 secoli, nonché sede del Patriarcato di Costantinopoli.
È diventata poi moschea ottomana nel 1453 e così è rimasta fino al 1931, infine 4 anni dopo è stata sconsacrata e divenne un museo.
Da fuori forse non è impressionante come la Moschea Blu, ma all’interno le decorazioni e i mosaici sono così belli da aver ispirato la Basilica di San Marco a Venezia.
Proseguiamo per la Moschea del Sultano Ahmed o Moschea Blu, il sito più famoso e più visitato di Istanbul. Il nome deriva dalle oltre 20.000 piastrelle azzurre che adornano la cupola e le sue mura. La moschea è un importante luogo di preghiera ma è possibile visitarla all’interno.
Ci fermeremo per un ottimo kebap prima di addentrarci nel gigantesco e caotico Gran Bazar… un luogo per cinture nere di shopping! Qui ci sono più di 3000 negozi (ma c’è chi dice che siano più di 5000) e non avremo che l’imbarazzo della scelta, troveremo prodotti di tutti i tipi, dai tappeti, alle essenze, alle lampade a olio (come quella di Aladin!!). Diventeremo bravi nel contrattare i prezzi con i mercanti finché non riusciremo a trovare il souvenir che preferiamo.

Giorno 3 -Da Istanbul alla Cappadocia

Stamattina partiremo con un volo da Istanbul e dopo aver noleggiato le auto ci dirigiamo verso Göreme!
In Cappadocia la natura esplode in tutta la sua bellezza e la sua perfezione, c’è un silenzio che sfonda i timpani, il vento soffia dolcemente e la gente sorride felice offrendoti un tè caldo. Ammireremo uno dei siti Patrimonio dell’Umanità della Turchia, il Museo all’aperto di Göreme, una tappa essenziale in ogni itinerario della Cappadocia. Questo splendido gruppo di arte monastica bizantina con le sue chiese scavate nella roccia, cappelle e monasteri è a appena 1 km dal centro di Göreme: all’inizio era un importante insediamento monastico bizantino che ospitava circa 20 monaci poi un sito di pellegrinaggio nel XVII secolo.
Dopo aspetteremo il momento più fantastico della giornata e cioè quando il sole tramonta: tutti i camini fiabeschi e le case scavate nella roccia si accendono. Le vie silenziose piene di mistero sono l’ambientazione perfetta per racconto magico con streghe, gnomi e nani. Dopo un’ottima cena in un pittoresco ristorante scavato nella roccia faremo un giro per scattare foto di una bellezza disarmante… c’è chi dice che vale la pena visitare la Cappadocia solo per vedere la città di notte.

Giorno 4 -Göreme - Nel cuore della Cappadocia

Stamattina possiamo fare un incredibile volo in mongolfiera, un’esperienza da favola che rimane impressa nell’anima per sempre: si parte che è ancora buio per poter assistere a una fantastica alba in volo fino a sfiorare i camini delle fate… non ve lo scorderete tanto facilmente!
Continueremo poi verso Urgup altro importante centro della Cappadocia nella regione dei camini delle fate, ammireremo le chiese sotterranee e le case trogloditiche prima di spostarci a Cavusin un piccolo villaggio dove si può ancora respirare l’autenticità della Cappadocia tradizionale.
Da questo villaggio ci incammineremo dentro la Rose and Red Valley seguendo un percorso facile ma molto suggestivo, durante il quale potremo ammirare numerosi camini delle fate, chiesette nascoste ma soprattutto un paesaggio ai limiti della realtà che ricorda quello lunare, costituito da rocce bizzarre dai colori tenui che passano dal rossastro, al rosato, al bianco. Torneremo a Göreme per la sera esausti ma soddisfatti dell’incredibile giornata.

Giorno 5 -La Valle di Ilhara

Oggi lasceremo Göreme per raggiungere Konya non prima di esplorare la famosa valle di Ihlara.
A sud-est di Aksaray, la valle di Ihlara oggi ospita una delle più belle passeggiate del mondo. Un tempo chiamato Peristrema, la valle era il rifugio preferito dei monaci bizantini.
Seguire il fiume Melendiz mentre serpeggia tra scogliere frastagliate, chiese dipinte, mucchi di macigni e un mare di vegetazione che squilla con il canto di uccelli e rane gracidanti, è un’esperienza assolutamente indimenticabile.
Saliremo sulle auto e dopo circa 3 ore arriveremo a Konya centro famoso per le sue antiche moschee, i mercati e i dervisci rotanti: il fondatore del movimento fu Dervish, un iraniano trasferitosi qui che riscrisse il Corano in lingua persiana, predicando l’amore di un’anima che desidera congiungersi a Dio anelando un’estasi che si può raggiungere con danza circolare che consta di varie fasi.
I seguaci di questa religione vengono chiamati Dervishi.

Giorno 6 -Il castello di cotone di Pamukkale

Stamattina tenete pronti i costumi perché dopo qualche ora di guida arriveremo all’incredibile Castello di Cotone di Pamukkale: con le sue terrazze calcaree traboccanti di acqua calda e cristallina questo è diventato uno dei luoghi più amati da viaggiatori e fotografi che attraversano la Turchia occidentale. Prima però di immergerci nelle vasche rilassanti non mancheremo di fare visita al sito archeologico di Hierapolis che si trova proprio sulla sommità del Castello di Cotone. Le rovine evocano piacevolmente un’epoca in cui greci, romani, ebrei, pagani, cristiani e frequentatori delle terme convivevano pacificamente.

Giorno 7 -Dall'antica Efeso ai mercati di Izmir

Da Pamukkale raggiungeremo le rovine di Efeso, cammineremo lungo la strada della filosofia abbellita da tantissime colonne fino alla stupenda biblioteca, una delle più grandi di quel tempo. Se il tempo lo permette ci sposteremo verso il mare per fare un bagno nella nota Çesme, fiore all’occhiello di tutta la costa sud-occidentale turca: si tratta di una località dove al mare possiamo abbinare anche una movida notturna che non vede forse pari in Turchia e che è sicuramente sui livelli delle città più festaiole d’Europa. Raggiungeremo infine Izmir, l’antica Smirne dove potremo finalmente perderci tra i suoi mercati.

È arrivato il momento di metterci a tavola per l’ultima volta mangiando tutti insieme prelibatezze della cucina turca. L’ultima serata invece trascorrerà tra risate e divertimento ricordando tutti i momenti fantastici di un viaggio unico.

Giorno 8 -Salutiamo la Turchia

Con il check-out dell’hotel si concludono i servizi World Face, puoi prendere il volo di ritorno per l’Italia da Smirne oppure prolungare il tuo viaggio in autonomia!

Ragazzi in ogni caso è arrivato il momento di salutarci, la nostra avventura oggi finisce, ma come sempre è solo un arrivederci fino alla prossima! 🙂

MAPPA

ITINERARIO TURCHIA ON THE ROAD

TAPPE

Giorno 1 -Tutti a Istanbul!!

Finalmente ci siamo, comincia la nostra avventura in Turchia! I voli da e per l’Italia non sono inclusi nella quota, ognuno potrà prendere quello che preferisce e oggi ci incontreremo tutti a Istanbul. Il nostro coordinatore vi aiuterà nell’organizzazione del ritrovo e faremo il check-in in albergo. Se ci sarà tempo avremo un primo incontro con questa meravigliosa città e per la prima volta ceneremo tutti insieme provando una delle molte prelibatezze della cucina turca! Le serate di Istanbul non deludono mai, i più resistenti oggi ne avranno una prova!

Giorno 2 -Istanbul

Ci sveglieremo di buon mattino e dopo una buona colazione inizieremo il nostro giro con i due luoghi in assoluto più famosi della città, Aya Sofia e la Moschea Blu.
Dedicato alla Sophia (la sapienza di Dio), dal 537 l’edificio è stato una cattedrale ortodossa per più di 9 secoli, nonché sede del Patriarcato di Costantinopoli.
È diventata poi moschea ottomana nel 1453 e così è rimasta fino al 1931, infine 4 anni dopo è stata sconsacrata e divenne un museo.
Da fuori forse non è impressionante come la Moschea Blu, ma all’interno le decorazioni e i mosaici sono così belli da aver ispirato la Basilica di San Marco a Venezia.
Proseguiamo per la Moschea del Sultano Ahmed o Moschea Blu, il sito più famoso e più visitato di Istanbul. Il nome deriva dalle oltre 20.000 piastrelle azzurre che adornano la cupola e le sue mura. La moschea è un importante luogo di preghiera ma è possibile visitarla all’interno.
Ci fermeremo per un ottimo kebap prima di addentrarci nel gigantesco e caotico Gran Bazar… un luogo per cinture nere di shopping! Qui ci sono più di 3000 negozi (ma c’è chi dice che siano più di 5000) e non avremo che l’imbarazzo della scelta, troveremo prodotti di tutti i tipi, dai tappeti, alle essenze, alle lampade a olio (come quella di Aladin!!). Diventeremo bravi nel contrattare i prezzi con i mercanti finché non riusciremo a trovare il souvenir che preferiamo.

Giorno 3 -Da Istanbul alla Cappadocia

Stamattina partiremo con un volo da Istanbul e dopo aver noleggiato le auto ci dirigiamo verso Göreme!
In Cappadocia la natura esplode in tutta la sua bellezza e la sua perfezione, c’è un silenzio che sfonda i timpani, il vento soffia dolcemente e la gente sorride felice offrendoti un tè caldo. Ammireremo uno dei siti Patrimonio dell’Umanità della Turchia, il Museo all’aperto di Göreme, una tappa essenziale in ogni itinerario della Cappadocia. Questo splendido gruppo di arte monastica bizantina con le sue chiese scavate nella roccia, cappelle e monasteri è a appena 1 km dal centro di Göreme: all’inizio era un importante insediamento monastico bizantino che ospitava circa 20 monaci poi un sito di pellegrinaggio nel XVII secolo.
Dopo aspetteremo il momento più fantastico della giornata e cioè quando il sole tramonta: tutti i camini fiabeschi e le case scavate nella roccia si accendono. Le vie silenziose piene di mistero sono l’ambientazione perfetta per racconto magico con streghe, gnomi e nani. Dopo un’ottima cena in un pittoresco ristorante scavato nella roccia faremo un giro per scattare foto di una bellezza disarmante… c’è chi dice che vale la pena visitare la Cappadocia solo per vedere la città di notte.

Giorno 4 -Göreme - Nel cuore della Cappadocia

Stamattina possiamo fare un incredibile volo in mongolfiera, un’esperienza da favola che rimane impressa nell’anima per sempre: si parte che è ancora buio per poter assistere a una fantastica alba in volo fino a sfiorare i camini delle fate… non ve lo scorderete tanto facilmente!
Continueremo poi verso Urgup altro importante centro della Cappadocia nella regione dei camini delle fate, ammireremo le chiese sotterranee e le case trogloditiche prima di spostarci a Cavusin un piccolo villaggio dove si può ancora respirare l’autenticità della Cappadocia tradizionale.
Da questo villaggio ci incammineremo dentro la Rose and Red Valley seguendo un percorso facile ma molto suggestivo, durante il quale potremo ammirare numerosi camini delle fate, chiesette nascoste ma soprattutto un paesaggio ai limiti della realtà che ricorda quello lunare, costituito da rocce bizzarre dai colori tenui che passano dal rossastro, al rosato, al bianco. Torneremo a Göreme per la sera esausti ma soddisfatti dell’incredibile giornata.

Giorno 5 -La Valle di Ilhara

Oggi lasceremo Göreme per raggiungere Konya non prima di esplorare la famosa valle di Ihlara.
A sud-est di Aksaray, la valle di Ihlara oggi ospita una delle più belle passeggiate del mondo. Un tempo chiamato Peristrema, la valle era il rifugio preferito dei monaci bizantini.
Seguire il fiume Melendiz mentre serpeggia tra scogliere frastagliate, chiese dipinte, mucchi di macigni e un mare di vegetazione che squilla con il canto di uccelli e rane gracidanti, è un’esperienza assolutamente indimenticabile.
Saliremo sulle auto e dopo circa 3 ore arriveremo a Konya centro famoso per le sue antiche moschee, i mercati e i dervisci rotanti: il fondatore del movimento fu Dervish, un iraniano trasferitosi qui che riscrisse il Corano in lingua persiana, predicando l’amore di un’anima che desidera congiungersi a Dio anelando un’estasi che si può raggiungere con danza circolare che consta di varie fasi.
I seguaci di questa religione vengono chiamati Dervishi.

Giorno 6 -Il castello di cotone di Pamukkale

Stamattina tenete pronti i costumi perché dopo qualche ora di guida arriveremo all’incredibile Castello di Cotone di Pamukkale: con le sue terrazze calcaree traboccanti di acqua calda e cristallina questo è diventato uno dei luoghi più amati da viaggiatori e fotografi che attraversano la Turchia occidentale. Prima però di immergerci nelle vasche rilassanti non mancheremo di fare visita al sito archeologico di Hierapolis che si trova proprio sulla sommità del Castello di Cotone. Le rovine evocano piacevolmente un’epoca in cui greci, romani, ebrei, pagani, cristiani e frequentatori delle terme convivevano pacificamente.

Giorno 7 -Dall'antica Efeso ai mercati di Izmir

Da Pamukkale raggiungeremo le rovine di Efeso, cammineremo lungo la strada della filosofia abbellita da tantissime colonne fino alla stupenda biblioteca, una delle più grandi di quel tempo. Se il tempo lo permette ci sposteremo verso il mare per fare un bagno nella nota Çesme, fiore all’occhiello di tutta la costa sud-occidentale turca: si tratta di una località dove al mare possiamo abbinare anche una movida notturna che non vede forse pari in Turchia e che è sicuramente sui livelli delle città più festaiole d’Europa. Raggiungeremo infine Izmir, l’antica Smirne dove potremo finalmente perderci tra i suoi mercati.

È arrivato il momento di metterci a tavola per l’ultima volta mangiando tutti insieme prelibatezze della cucina turca. L’ultima serata invece trascorrerà tra risate e divertimento ricordando tutti i momenti fantastici di un viaggio unico.

Giorno 8 -Salutiamo la Turchia

Con il check-out dell’hotel si concludono i servizi World Face, puoi prendere il volo di ritorno per l’Italia da Smirne oppure prolungare il tuo viaggio in autonomia!

Ragazzi in ogni caso è arrivato il momento di salutarci, la nostra avventura oggi finisce, ma come sempre è solo un arrivederci fino alla prossima! 🙂

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