Ciao a tutti! Mi chiamo Alessandro, classe 1991, bergamasco.
Ho una laurea in lingue e letterature straniere e una in relazioni internazionali: un percorso che ben rappresenta la mia passione per l’altro, per il diverso, per l’esotico.
Tra studio e lavoro, ho vissuto in vari Paesi, tra cui il Marocco, la Russia, il Libano e il Kazakhstan. Inoltre parlo varie lingue: russo, arabo, inglese, francese, tedesco, un po’ di spagnolo e portoghese.
Il viaggio per me è l’occasione di incontro per eccellenza e fonte di ispirazione per una delle mie maggiori passioni, la scrittura. Proprio tramite il racconto – e la fotografia – mi piace fermare su carta (o su schermo) le emozioni che il contatto con nuove realtà mi regala. Partire con me significa condividere queste emozioni e calarsi nel contesto non da turisti mordi e fuggi, ma da esploratori curiosi di cogliere lo spirito autentico di un luogo. Insomma, cerco di scavare fino alla polpa e non di fermarmi alla buccia.
Vi lascio con due frasi che ritengo mi rappresentino piuttosto bene:
“Noi non siamo di quelli che riescono a pensare solo in mezzo a libri, sotto la scossa dei libri – è nostra consuetudine pensare all’aria aperta, camminando, saltando, salendo, danzando, preferibilmente sui monti solitari o sulla riva, laddove sono le vie stesse a farsi meditabonde.”
(Friedrich Nietzsche, “La gaia scienza”)
وَجَعَلْنَاكُمْ شُعُوبًا وَقَبَائِلَ لِتَعَارَفُوا
Abbiamo fatto di voi popoli e tribù, affinché vi conosceste a vicenda.
(Corano, Sura XLIX, Ayah 13).
A presto!