Benvenuti nelle Azzorre! Lo sapevate che sono ritenute le “Hawaii del medio Atlantico”? Questo per i loro suggestivi scorci e panorami spettacolari, la vegetazione sempre rigogliosa, le cascate, i crateri vulcanici diventati ormai laghi, e le infinite possibilità di tracciati a piedi, nei percorsi escursionistici.
Le Azzorre sono una meta immancabile per tutti gli amanti delle attività all’aria aperta e gli appassionati di trekking.
In questo viaggio andremo alla scoperta del remoto arcipelago delle Azzorre visitando 4 delle 9 isole che lo compongono: dall’osservazione delle balene, ai percorsi nella natura incontaminata, alla visita dei villaggi di pescatori e delle città più remote di queste isole.
Il paesaggio è di quelli da cartolina: pozze di fango ribollenti, caverne fantastiche, laghi vulcanici con acqua limpida, scogliere a picco sul mare e fiori ovunque, soprattutto nei mesi estivi, quando fioriscono le ortensie giganti, in tutte le isole!
Inoltre, le Azzorre contengono ben 2 su 15 siti UNESCO del Portogallo: i vigneti sull’isola di Pico e il centro storico di Angra do Heroísmo sull’isola di Terceira.
Questo tesoro del Portogallo è nascosto e protetto dalle acque irrequiete dell’Oceano Atlantico dove faremo trekking in mezzo alla natura incontaminata per scoprire un paesaggio unico, fatto di panorami mozzafiato. Navigheremo alla ricerca delle balene come i marinai e nuoteremo tra cascate e calde acque termali.
Quattro isole, natura, buona cucina, avventura e nuovi amici… come si fa a non innamorarsi delle Azzorre?
Finalmente ci siamo, comincia la nostra avventura nelle isole Azzorre! I voli da e per l’Italia non sono inclusi nella quota, ognuno potrà prendere quello che preferisce e oggi ci incontreremo tutti a São Miguel, l’isola principale e maggiore delle Azzorre. Consigliamo quindi il volo sull’aeroporto dell’isola, Ponta Delgada (PDL).
Oggi inizia il nostro viaggio sull’isola maggiore. Il meteo alle Azzorre è variabilissimo, tanto che qui si dice si vivano le “quattro stagioni in un giorno” quindi ci muoveremo con molta libertà inseguendo il sole. Non mancheremo la visita della Caldeiras das Furnas, dove la terra ribolle dal sottosuolo. Qui potremo anche provare il cozido, un piatto cotto nel sottosuolo geotermico. Vedremo il panorama dall’alto del Lagoa do Fogo e dal Lagoa das Sete Cidades, due laghi vulcanici mozzafiato in cui potremo fare bellissime passeggiate. Dai molteplici miradouros (che in portoghese significa “punti panoramici”), come Vista do Rei, Miradouro da Boca do Inferno e Miradouro de Santa Iria, vedremo la meraviglia di quest’isola.
Con un volo interno ci sposteremo in un’altra, meravigliosa isola dell’arcipelago della Azzorre: Terceira.
Qui avremo 2 giorni a disposizione per decidere in accordo con il gruppo cosa esplorare di quest’isola. Su tutte le attrazioni, non mancheremo la visita della città capitale dell’isola, Angra do Heroísmo, città Patrimonio dell’Umanità UNESCO, con il suo centro storico ben conservato.
L’interno di Terceira riserva delle sorprese molto interessanti come la Gruta do Natal, un cunicolo lungo circa 700 metri formatosi con la lava dove si cammina sul magma solidificato,e il vicino Algar do Carvão, un camino vulcanico (inattivo) all’interno del quale ci si può avventurare fino a quasi 100 metri di profondità, sembrerà di camminare verso il centro della terra!
L’isola offre bellissime vedute panoramiche, e anche occasioni per fare un bagno rilassante nelle piscine naturali Biscoitos.
Ci sposteremo via mare (in traghetto) dall’isola di Terceira alla vicina Pico.
A Pico avremo a disposizione due giorni in cui potremo scegliere se fare qui l’attività di whale watching (o altrimenti di ritorno a Sao Miguel), visitare il Museu dos Baleeiros (il museo dei balenieri) e soprattutto scalare il Monte Pico, che è anche il punto più alto del Portogallo.
Ci sarà occasione di rilassarsi e ammirare la bellissima zona vitivinicola di Pico, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, e assaggiare il famoso vino Verdelho.
Questa giornata è dedicata all’escursione giornaliera sull’isola di Faial, rinomata come punto di riferimento per i marinai che da tutto il mondo hanno sfidato le acque dell’Atlantico.
Potremo raggiungere la Caldeira, per un breve trekking e la vista panoramica. Non mancheremo Porto Pim e un brindisi nel famoso Peter Café Sport a Horta. Il porto è decorato di murales che ricordano le imprese dei marinai che da secoli fino ad oggi hanno raggiunto l’isola. Se la giornata è serena, avrete una vista spettacolare del monte Pico.
Rientro a Pico con l’ultimo traghetto della giornata.
Con un volo interno rientriamo da Pico sull’isola di São Miguel, dove potremo continuare con passeggiate con vista, bagni nelle cascate, oppure dedicarci ad attività di whale watching o ancora a provare il surf.
Oggi si conclude la nostra avventura nelle isole Azzorre. Consigliamo di prendere il volo di ritorno per l’Italia dall’aeroporto di Ponta Delgada, sull’isola di São Miguel.
Benvenuti nelle Azzorre! Lo sapevate che sono ritenute le “Hawaii del medio Atlantico”? Questo per i loro suggestivi scorci e panorami spettacolari, la vegetazione sempre rigogliosa, le cascate, i crateri vulcanici diventati ormai laghi, e le infinite possibilità di tracciati a piedi, nei percorsi escursionistici.
Le Azzorre sono una meta immancabile per tutti gli amanti delle attività all’aria aperta e gli appassionati di trekking.
In questo viaggio andremo alla scoperta del remoto arcipelago delle Azzorre visitando 4 delle 9 isole che lo compongono: dall’osservazione delle balene, ai percorsi nella natura incontaminata, alla visita dei villaggi di pescatori e delle città più remote di queste isole.
Il paesaggio è di quelli da cartolina: pozze di fango ribollenti, caverne fantastiche, laghi vulcanici con acqua limpida, scogliere a picco sul mare e fiori ovunque, soprattutto nei mesi estivi, quando fioriscono le ortensie giganti, in tutte le isole!
Inoltre, le Azzorre contengono ben 2 su 15 siti UNESCO del Portogallo: i vigneti sull’isola di Pico e il centro storico di Angra do Heroísmo sull’isola di Terceira.
Questo tesoro del Portogallo è nascosto e protetto dalle acque irrequiete dell’Oceano Atlantico dove faremo trekking in mezzo alla natura incontaminata per scoprire un paesaggio unico, fatto di panorami mozzafiato. Navigheremo alla ricerca delle balene come i marinai e nuoteremo tra cascate e calde acque termali.
Quattro isole, natura, buona cucina, avventura e nuovi amici… come si fa a non innamorarsi delle Azzorre?
Finalmente ci siamo, comincia la nostra avventura nelle isole Azzorre! I voli da e per l’Italia non sono inclusi nella quota, ognuno potrà prendere quello che preferisce e oggi ci incontreremo tutti a São Miguel, l’isola principale e maggiore delle Azzorre. Consigliamo quindi il volo sull’aeroporto dell’isola, Ponta Delgada (PDL).
Oggi inizia il nostro viaggio sull’isola maggiore. Il meteo alle Azzorre è variabilissimo, tanto che qui si dice si vivano le “quattro stagioni in un giorno” quindi ci muoveremo con molta libertà inseguendo il sole. Non mancheremo la visita della Caldeiras das Furnas, dove la terra ribolle dal sottosuolo. Qui potremo anche provare il cozido, un piatto cotto nel sottosuolo geotermico. Vedremo il panorama dall’alto del Lagoa do Fogo e dal Lagoa das Sete Cidades, due laghi vulcanici mozzafiato in cui potremo fare bellissime passeggiate. Dai molteplici miradouros (che in portoghese significa “punti panoramici”), come Vista do Rei, Miradouro da Boca do Inferno e Miradouro de Santa Iria, vedremo la meraviglia di quest’isola.
Con un volo interno ci sposteremo in un’altra, meravigliosa isola dell’arcipelago della Azzorre: Terceira.
Qui avremo 2 giorni a disposizione per decidere in accordo con il gruppo cosa esplorare di quest’isola. Su tutte le attrazioni, non mancheremo la visita della città capitale dell’isola, Angra do Heroísmo, città Patrimonio dell’Umanità UNESCO, con il suo centro storico ben conservato.
L’interno di Terceira riserva delle sorprese molto interessanti come la Gruta do Natal, un cunicolo lungo circa 700 metri formatosi con la lava dove si cammina sul magma solidificato,e il vicino Algar do Carvão, un camino vulcanico (inattivo) all’interno del quale ci si può avventurare fino a quasi 100 metri di profondità, sembrerà di camminare verso il centro della terra!
L’isola offre bellissime vedute panoramiche, e anche occasioni per fare un bagno rilassante nelle piscine naturali Biscoitos.
Ci sposteremo via mare (in traghetto) dall’isola di Terceira alla vicina Pico.
A Pico avremo a disposizione due giorni in cui potremo scegliere se fare qui l’attività di whale watching (o altrimenti di ritorno a Sao Miguel), visitare il Museu dos Baleeiros (il museo dei balenieri) e soprattutto scalare il Monte Pico, che è anche il punto più alto del Portogallo.
Ci sarà occasione di rilassarsi e ammirare la bellissima zona vitivinicola di Pico, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, e assaggiare il famoso vino Verdelho.
Questa giornata è dedicata all’escursione giornaliera sull’isola di Faial, rinomata come punto di riferimento per i marinai che da tutto il mondo hanno sfidato le acque dell’Atlantico.
Potremo raggiungere la Caldeira, per un breve trekking e la vista panoramica. Non mancheremo Porto Pim e un brindisi nel famoso Peter Café Sport a Horta. Il porto è decorato di murales che ricordano le imprese dei marinai che da secoli fino ad oggi hanno raggiunto l’isola. Se la giornata è serena, avrete una vista spettacolare del monte Pico.
Rientro a Pico con l’ultimo traghetto della giornata.
Con un volo interno rientriamo da Pico sull’isola di São Miguel, dove potremo continuare con passeggiate con vista, bagni nelle cascate, oppure dedicarci ad attività di whale watching o ancora a provare il surf.
Oggi si conclude la nostra avventura nelle isole Azzorre. Consigliamo di prendere il volo di ritorno per l’Italia dall’aeroporto di Ponta Delgada, sull’isola di São Miguel.
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